Antidepressivi e sessualità: rischio di problemi erettili e calo della libido

Gli antidepressivi sono farmaci che possono avere effetti collaterali sulla sessualità maschile e femminile, come problemi erettili e calo della libido. Qual è il legame tra gli antidepressivi e la sessualità? Sono colpiti più gli uomini o più le donne? Esistono soluzioni per ridurre tali effetti?

Comunemente, quando un uomo o una donna sono affetti da depressione, ansia, attacchi di panico invalidanti e altri disturbi della sfera psicologica, vengono prescritti i farmaci antidepressivi.

L’assunzione di questi farmaci può avere effetti collaterali anche sulla sessualità sia femminile che maschile: diminuzione della libido, disturbi della fase di eccitamento, problemi erettili e ritardo nel raggiungimento o assenza di orgasmo.

Che correlazione c’è tra antidepressivi e problemi sessuali?

I trattamenti più utilizzati per curare la depressione sono

  • gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
  • gli inibitori della ricaptazione di serotonina e noradrenalina (SNRI).

 

Anche se ben tollerati nella terapia per la depressione, per entrambe queste classi di farmaci sono noti alcuni effetti indesiderati. I più comuni sono:

  • sensazione di agitazione, tremori, o stati d'ansia
  • indigestione e dolori allo stomaco
  • diarrea o difficoltà ad andare in bagno
  • perdita di appetito
  • vertigini
  • difficoltà a dormire o sonnolenza
  • mal di testa
  • calo del desiderio sessuale (libido)
  • disturbi nella fase di eccitamento
  • difficoltà a raggiungere l'orgasmo
  • negli uomini, difficoltà ad ottenere o mantenere un'erezione  e/o eiaculazione precoce

 

Se gli effetti indesiderati più comuni sono a carico del tratto  gastrointestinale (nausea e diarrea), i disturbi della sessualità sono immediatamente successivi come frequenza e come motivo della sospensione dei trattamenti.

In alcune ricerche tali disturbi sembrano raggiungere una prevalenza dell’80% dei casi trattati. In genere si riducono rapidamente dopo l’interruzione del farmaco ma in alcuni pazienti questi effetti collaterali possono persistere anche dopo l’interruzione del farmaco.

I disturbi della sfera sessuale dovuti agli antidepressivi sono riscontrabili sia negli uomini che nelle donne, anche se sembrerebbe che provocano problemi sessuali più sugli uomini (con impotenza e disfunzione erettile) che sulle donne.

 

Cosa fare se si presentano questi effetti collaterali?

L’assunzione di antidepressivi può influenzare la sessualità sia degli uomini che delle donne.

Anche se i benefici degli antidepressivi nella gestione della depressione e dell’ansia spesso superano gli effetti collaterali, è comunque importante fare attenzione ai sintomi e non interrompere mai il trattamento all’improvviso e senza un consulto con il medico.

Se si notano effetti collaterali sulla sfera sessuale, e non solo, è importante parlarne apertamente con il proprio medico. Potrebbe presentarsi la possibilità di assumere farmaci alternati o di intraprendere una terapia sessuale o modificare, se ritenuto necessario, il trattamento al fine di interrompere eventuali effetti indesiderati.

I medici, da parte loro, dovrebbero tenere conto della possibilità di effetti collaterali frequenti sulla sessualità, soprattutto se il paziente vive in coppia, perché gli effetti collaterali che limitano la sessualità sono noti da molto tempo. 

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