Occhio ai disturbi legati ad una patologia della prostata. La metà degli italiani a partire dai 50 anni, trascura i sintomi urinari tipici dell'ipertrofia prostatica benigna, nonostante i fastidiosi campanelli d'allarme.
Gli uomini sottovalutano i sintomi urinari
L'ipertrofia prostatica, o ingrossamento benigno della prostata, è una patologia molto frequente fra gli uomini a partire dai 50 anni che, soprattutto se trascurata, può causare problemi e disagi sia alla salute, che alla qualità di vita, compresa quella sessuale. Lo stesso discorso vale anche per le prostatiti, altre patologie della ghiandola prostatica.
Purtroppo però, come lamentano molti Andrologi e molti Urologi, gli uomini non comprendono l'importanza di una prostata sana e molti tendono a considerare i sintomi urinari tipici ad esempio dell'ipertrofia prostatica, come eventi fisiologici normali, dovuti all'età che avanza. Con questa convinzione, vivono tutta la sintomatologia con rassegnazione e senza ricorrere al consulto medico.
Molti uomini ignorano i segnali che qualcosa non va e – a differenza delle donne per le quali l'appuntamento con il ginecologica diventa presto un appuntamento abituale - si rivolgono al medico solo quando la loro vita quotidiana è fortemente disturbata dai sintomi urinari dell'ipertrofia prostatica o per chiedere un consiglio contro le defaillance in camera da letto, conseguenza della malattia alla prostata.
Come ricorda il prof. Mirone, segretario generale della Società italiana di urologia (Siu) e professore all'Università Federico II di Napoli
"Meno del 50% degli uomini che presentano difficoltà urinarie si rivolge a un medico. Una riluttanza legata a imbarazzo, scarsa informazione o paura di un eventuale intervento chirurgico".
I sintomi urinari delle malattie della prostata
Eppure i sintomi urinari possono essere anche molto fastidiosi e danneggiano spesso la qualità di vita del paziente. Fra questi citiamo ad esempio:
- la nicturia, il bisogno di urinare durante la notte e quindi di svegliarsi frequentemente
- la frequenza minzionale elevata anche durante il giorno
- il tenesmo, sensazione di incompleto svuotamento della vescica
- problemi della sfera sessuale, come ad esempio l' eiaculazione precoce.
E' fondamentale che l'uomo comprenda qual è il reale impatto dell'ipertrofia prostatica sulla sua vita quotidiana, che ne riconosca i sintomi soprattutto che si rivolga al medico o ad uno specialista in modo tempestivo.
Diagnosticare il problema alla prostata in maniera precoce, non solo aiuterebbe il paziente a ridurre le complicanze e il numero di interventi, ma migliorerebbe la sua vita quotidiana e la vita sessuale.
Prevenzione e cura naturale
Soprattutto nelle fasi iniziali, la prostatite può essere trattata con rimedi naturali per la salute della prostata: piante e d estratti vegetali che possono essere di grande aiuto per alleviare i sintomi dell'infezione e dare giovamento all'uomo. La Serenoa repens e Ortica, ad esempio, hanno proprietà diuretiche, sedative, anti-androgene, anti-infiammatorie e anti-essudative. Per questo vengono impiegate con successo per alleviare i sintomi delle malattie prostatiche. Il Licopene può essere molto utile nella prevenzione dell'ipertofia prostatica benigna in quanto agisce in maniera specifica nelle cellule prostatiche limitando la proliferazione cellulare responsabile dell'ingrossamento della prostata. L'utilità di queste piante ed estratti vegetali nella regolarizzazione del flusso urinario irregolare tipico dell'ipertrofia prostatica è ormai comprovata. Altri benefici possono derivare dall'effetto spasmolitico e decongestionante della mucosa vescicale ed uretrale che si verificano in queste patologie dell'apparato uro-genitale. Esistono varie preparazioni fitoterapiche che contengono i principi attivi estratti dalla Serenoa in sinergia con altri estratti vegetali. Si tratta di preparazioni appositamente studiate per trattare e alleviare i problemi di ipertrofia prostatica e di infiammazione della prostata in modo naturale.
