Ansia da Prestazione - No panic

Una piccola défaillance sessuale - la classica cilecca - non è un episodio che deve destare preoccupazione in un uomo. E’ importante non assegnargli un peso elevato perché può subentrare l’ansia da prestazione. Come l’ansia da prestazione può portare ad avere una eiaculazione precoce?

ansia da prestazione

Può capitare a chiunque, anche all’uomo più virile e sicuro di sé, di avere nel corso della propria vita sessuale una piccola défaillance, un episodio di eiaculazione precoce. Nella maggior parte dei casi si tratta di episodi occasionali, isolati dovuti da un periodo di stress o da una astinenza prolungata.

Sono episodi a cui è importante non dare troppa importanza e che non devono in alcun modo destare preoccupazione. Quando un uomo, infatti, si allarma e non riesce ad accettare l’episodio come occasionale, è molto facile che subentri in lui uno stato di ansia associato alla prestazione sessuale così forte che quasi inevitabilmente porterà a nuovi episodi di eiaculazione precoce.

 

Il “circolo vizioso” ansia da prestazione eiaculazione precoce

Un episodio sporadico di eiaculazione precoce può capitare a qualsiasi uomo e per i più svariati motivi: stress, tensione emotiva, rapporto sessuale dopo un periodo prolungato di astinenza. Un uomo che ha sempre avuto una vita sessuale normale e soddisfacente, di fronte a questo, può entrare facilmente in una sorta di “circolo vizioso”. Come è possibile?

Semplice: quell’episodio che dovrebbe essere affrontato e superato senza preoccupazione e magari anche con un po’ di ironia all’interno di una coppia assodata, se viene vissuto dall’uomo con tensione e timore, quasi inevitabilmente genererà in lui un senso di insicurezza tale da farlo dubitare delle sue future prestazioni sessuali.

Si scatena quella che viene definita Ansia da prestazione, uno stato emotivo pericoloso che, con molte probabilità, lo porterà davvero ad avere ancora una eiaculazione precoce, causata appunto dall’ansia.

L’uomo infatti, anziché concentrarsi sul piacere sessuale e sulla partner, focalizza la sua ansia e la sua preoccupazione sull’atto in sé, sui suoi tempi, sul proprio pene e sulla paura che la dèfaillance si ripresenti. Così facendo, non fa altro che preparare il terreno a un insuccesso sessuale sicuro.

 

Come reagire?

Certo, l’ansia da prestazione non si scatena in tutti gli uomini che sperimentano un episodio occasionale di eiaculazione precoce. In genere il circolo vizioso scatta in quei maschi:

  • poco sicuri di sé, della propria vita sessuale o che vivono una relazione di coppia fragile. Se infatti la donna trasmette al partner insoddisfazione e tensione per quell’episodio, sarà ancora più facile far salire l’ansia da prestazione;
  • che non si accettano e non sanno accettare neanche piccole imperfezioni;
  • che hanno una visione della sessualità plasmata su ideali forniti da cinema e televisione, dove ogni uomo è capace di soddisfare la sua partner per ore.

Di fronte a un caso sporadico di eiaculazione precoce, il modo migliore di reagire è riderci sopra, magari con la propria compagna, cercare di accettarsi e di accettare una ‘defaillance’ occasionale nell’arco di una vita sessuale assolutamente normale, sia che si tratti di eiaculazione precoce sia, ad esempio, di erezione insufficiente.

Ritrova il desiderio e la passione con aiuti naturali.

Scopri la linea completa di integratori sessuali per l'uomo che vogliono ritrovare Energia, Vigore e Desiderio!

Torna al blog