Calo del desiderio sessuale maschile

Il calo del desiderio sessuale maschile è  una condizione molto frequente soprattutto quando si supera la soglia dei 40 anni; le cause possono essere molteplici e legate a vari fattori organici ed ambientali.

calo del desiderio

A partire dai 40 anni il testosterone subisce fisiologicamente un calo di circa l’1% all’ anno, tale calo può essere direttamente collegato al calo del desiderio sessuale soprattutto dai 50 anni in su e può generare nell' uomo il cosiddetto climaterio maschile. Clinicamente si parla di “ipogonadismo”, ovvero una diminuzione di produzione ormonale da parte delle gonadi maschili (i testicoli).

A tale situazione fisiologica si aggiungono spesso fattori e ambientali e stili di vita che influenzano notevolmente il calo del desiderio sessuale. Ad esempio secondo alcuni studi il vivere in coppia stabile influisce negativamente sul desiderio, allo stesso modo peso eccessivo, stress, cattive abitudini alimentari e non ultimo il fumo da sigaretta.

Il desiderio sessuale è governato da meccanismi fisici e psichici. Per raggiungere il piacere è necessario un coinvolgimento mentale che diventa sempre più importante con il passare dell'età, ricordi, stimoli, profumi sono essenziali in un età matura per combattere il calo del desiderio sessuale; in sostanza se c’è libido mentale, è più facile ottenere una reazione fisica ed un aumento del desiderio sessuale.

 

Trattamenti naturali

La ricerca di rimedi naturali per aumentare il desiderio sessuale si perde nella “notte dei tempi”. Nel 2000 a.C. i cinesi infilavano delle bacchette di bambù negli organi genitali maschili, con disastrose conseguenze. I romani strofinavano sul glande peperoncino rosso provocando una forte irritazione locale e aumentando cosi la sensibilità dell’organo.

Oggi, grazie alla ricerca è possibile intervenire  nel calo del desiderio sessuale con integratori antiossidanti e fitoterapici.  Si tratta di prodotti di ultima generazione, che possono svolgere una attività di sostegno del benessere sessuale del maschio. Tali sostanze non alterano la naturalezza del rapporto e a differenza di molti farmaci usati per trattare il disturbo hanno pochissime controindicazioni. L’obiettivo è sia conservare la funzione sessuale maschile integra e naturale il più a lungo possibile e sia mantenere un elevato desiderio sessuale. Intervenire sul corpo e sulla mente sembra essere, nel disturbo da calo del desiderio sessuale maschile, la ricetta vincente.

 

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