Farmaci on line: acquisto pericoloso (e illegale)

Farmaci online: in internet ormai è possibile acquistare praticamente di tutto: integratori alimentari, prodotti “miracolosi” per dimagrire, contro la caduta dei capelli, prodotti per il potenziamento muscolare e cosmetici; persino farmaci per i quali in realtà è obbligatoria  la prescrizione del medico.

 

Facciamo prima di tutto una doverosa distinzione tra Integratori e farmaci.

Farmaci online

I primi rientrano nella categoria degli alimenti e quindi regolamentati come tali e perciò soggetti a tutte le regole e norme applicabili agli alimenti; sono fonti concentrati di nutrienti o altre sostanze con effetto nutrizionale (ad esempio vitamine, minerali ecc.) o fisiologico (ad esempio estratti vegetali), da soli o in combinazione e lo scopo di questi prodotti è di supplementare, integrare la Dieta normale.

Un farmaco è una sostanza naturale o sintetica, capace di indurre modificazioni funzionali in un organismo vivente, positivamente o negativamente, attraverso un'azione fisica, chimica o fisico-chimica è, quindi, una sostanza o un’associazione di sostanze impiegata per curare o prevenire le malattie.

Se per la vendita online degli integratori, tutto sommato, non ci sono grossi problemi legali approfondiremo nel prossimo articolo alcuni aspetti sulla vendita online degli integratori), per i farmaci le norme sono molto severe soprattutto per i farmaci che hanno bisogno di prescrizione medica.

Non bisogna farsi attirare da risparmi o dalla comodità dell’acquisto on line perché il gioco può non vale la candela.

Purtroppo – ha detto Marco Gambera, direttore  Servizio Farmaceutico dell’Asl di Bergamo - secondo l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), è emerso che il 41% degli italiani ignora la normativa vigente sulla vendita dei farmaci online e nemmeno sa che quelli acquistati su internet risultano essere contraffatti in oltre il 50% dei casi. E’ sufficiente un breve giro sui blog e forum per rendersi conto di come le persone non sappiano che da noi acquistare farmaci on line sia un reato. Sotto accusa anche le modalità di preparazione, a rischio di contaminazione nelle fasi di lavorazione e di impurità nel prodotto finale, ossia tutto il contrario di quelle necessarie qualità che il farmacista invece conosce, riconosce e garantisce.

E’ indubbio come l'acquisto online, per l'ovvia comodità, stia prendendo sempre più piede, divenendo una prassi abituale. In effetti – ha spiegato Marco Gambera, direttore del Servizio Farmaceutico Asl di Bergamo - le motivazioni sono varie. A volte la persona compra su internet farmaci per evitare la prescrizione del medico, per un ipotetico risparmio economico o, ancora, per comodità. Ma senza essere ben consapevole dei rischi che può correre. E quando non è la salute ad essere a rischio, lo sono i soldi: 1/3 dei farmaci acquistati non viene consegnato nonostante sia stato pagato (sovente i siti di vendita di farmaci on line sono completamente falsi), un’altra parte viene fermata alla dogana. Pure il risparmio sarebbe da sfatare: ammesso che il prodotto arrivi e che sia conforme, tra costo e spese di spedizione non è detto che la spesa sia così vantaggiosa rispetto a comperare il farmaco in farmacia.

La situazione nel nostro Paese – ha chiarito Gambera - è monitorata costantemente da un’apposita task-force (Impact Italia) che riunisce Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, l’Agenzia Italiana del Farmaco, l’Istituto Superiore di Sanità e il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (NAS). Ebbene, secondo questa fonte, molti dei farmaci acquistati su internet sono falsi (copie o contraffatti), hanno un dosaggio troppo basso o viceversa troppo elevato, contengono ingredienti pericolosi, sono scaduti, non sono prodotti seguendo gli standard di sicurezza, non sono etichettati, conservati e trasportati secondo gli standard stabiliti. In conclusione, l’invito è quello di acquistare farmaci presso le farmacie e o le parafarmacie.

 

Ci teniamo inoltre a ricordiamo che in Italia la vendita online di farmaci è contraria alla vigente normativa e dunque illegale. Il farmaco può essere acquistato solo in farmacia o prenotato online ma ritirato in farmacia, dietro presentazione di ricetta medica. Online si possono vendere invece integratori alimentari per il benessere e la bellezza che non necessitano prescrizione medica.

E’ inoltre necessario verificare l’autorevolezza del sito che effettua le vendite, la qualità delle marche distribuite e dei prodotti.

In Europa ed in Italia, in testa alla lista dei farmaci più contraffatti e venduti in rete ci sono il viagra, seguito dai prodotti anabolizzanti per gli sportivi. I Nas (nuclei antisofisticazione dei Carabinieri) e l'Aifa Aifa (l'Agenzia del farmaco)hanno più volte messo in guardia i cittadini dalle e-pharmacies illegali. Numerosi medicinali illegali sono stati sequestrati e diversi siti internet chiusi. Nello scorso settembre è stata realizzata la più grande retata mondiale contro i medicinali falsi o illegali su Internet. Ben 81 Paesi hanno partecipato, con i loro agenti ad una operazione Interpol, sequestrando 2,4 milioni di dosi di sostanze contraffatte vendute sul web, per un valore di 4,6 milioni di euro. Solo nel nostro paese l'operazione ha portato al sequestro di 50.000 dosi di farmaci in sette giorni. Enorme il numero dei siti internet chiusi: 13.485, e tutti dedicati o legati alla vendita di medicine fuorilegge.

Nel prossimo articolo approfondiremo alcuni aspetti relativi alla vendita online degli integratori: gli elementi informativi, la regolare registrazione, la qualità dei prodotti e molto altro ancora, regolarità del negozio online, per aiutarvi a riconoscere cosa acquistate e da chi acquistate!

 

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