Finasteride: nuovi rischi del farmaco per i problemi alla prostata e la caduta dei capelli

Novità sui rischi e le complicazioni della Finasteride, farmaco che si ritiene efficace contro la caduta dei capelli e nel trattamento dei problemi alla prostata.

La Finasteride è il farmaco utilizzato per prevenire e rallentare la caduta dei capelli (Alopecia) e per il trattamento del'ipertrofia prostatica benigna. Gli effetti collaterali erano già noti. Un nuovo riesame, non solo li ha confermati, ma si sono aggiunte nuove complicazioni. Tra cui la depressione, il diabete di tipo 2 e l'osteoporosi

Per anni è stato acceso il dibattito sulle complicanze e sugli effetti collaterali di questo farmaco, con l’interrogativo se fossero solo temporanei o permanenti. In particolare su quelli che compromettono la vita sessuale dell’uomo, provocando una diminuzione del desiderio sessuale, disfunzione erettile.

I pazienti affetti da Alopecia o con problemi alla prostata, inoltre, devono assumere la Finasteride quotidianamente e per anni ma, una volta sospeso il trattamento, gli effetti scompaiono dopo circa 3-4 mesi.

 

Nuovi risultati sulla Finasteride

Secondo la vecchia informativa sugli effetti della Finaseride, la riduzione del desiderio sessuale può influenzare il 10 % dei pazienti e la disfunzione erettile il 18% di loro, e che questo effetto scompare dopo sei mesi di trattamento.

Secondo i risultati del nuovo studio, pubblicati sulla rivista "Recensioni endocrine e metaboliche", tale informativa non è corretta.

Nel nuovo studio si fa presente, infatti, che gli effetti a danno della vita sessuale del paziente che assume finasteride, in alcuni pazienti, possono rimanere anche dopo la sospensione del trattamento con questo farmaco.

I danni, inoltre, non solo sono stati confermati, ma sono emersi nuovi rischi:

  • un aumento della suscettibilità al diabete di tipo 2
  • malattie vascolari
  • osteoporosi
  • depressione

I risultati di questa ricerca non sono ancora definitivi, in ogni caso gli autori esortano medici e pazienti a prendano in considerazione quanto fin’ora riscontrato e incoraggiano il mondo della ricerca medica ad approfondire gli effetti indesiderati in studi posteriori.

Eduardo López-Bran, responsabile della Clinica Dermatologica di San Carlos di Madrid, che ha partecipato a prove di sicurezza in merito alla finasteride, ha manifestato chiaramente la sua preoccupazione per i rischi del farmaco, soprattutto per coloro che hanno iniziato ad assumerlo da molto giovani:

questi sono problemi seri che devono essere presi in considerazione. Io avverto subito i miei pazienti dei pericoli che possono subentrare.

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